Nella ripresa la gara si accende e all’8’ si verifica il primo evento chiave della partita: Marino interviene col gomito largo su un avversario e l’arbitro decide di assegnare la seconda ammonizione al nerazzurro che è costretto a lasciare il campo anzitempo lasciando i suoi compagni in dieci uomini. Il Tolfa prende fiducia e al 16’ sblocca la partita: Chierico si libera della marcatura in area, Gimmelli lo stende e per il direttore di gara è calcio di rigore. Dal dischetto va il biancorosso Molfesi che glaciale batte Nencione e porta in vantaggio il Tolfa. Nonostante l’inferiorità numerica e il gol appena subìto, gli uomini di mister Ugo Fronti non si perdono d’animo e si procurano una grossa occasione con Merino al 22’ che calcia a porta sguarnita ma la sfera viene deviata sulla riga. Proprio lo spagnolo si renderà protagonista un minuto più tardi: il suo corner battuto dalla destra prende una traiettoria anomala e forse deviato dal forte vento, finisce dritto oltre la riga di porta dopo un controllo sbagliato del portiere Baroncini. Le emozioni però non finiscono e al 94’ il Tolfa trova il gol vittoria: Compagnucci prolunga di testa una bella palla in diagonale per Rossi che controlla la sfera, entra in area e con un preciso destro rasoterra trafigge Nencione in uscita disperata per la rete del definitivo 2-1. Al Fattori è quindi festa grande dei biancorossi che, con i tre punti conquistati in terra civitavecchiese passa dall’ultima alla quattordicesima casella della graduatoria salendo a quota 22 lunghezze. |